Il Comano Fiavé è contrario alla ripresa dei campionati

Ieri sera, le dieci società trentine partecipanti al campionato di Eccellenza hanno preso parte ad una videoconferenza con Giorgio Barbacovi, presidente del Comitato Provinciale Autonomo di Trento della Federazione Italiana Giuoco Calcio, e altri rappresentanti del calcio dilettantistico.

Fabio Poletti, presidente del Comano Terme Fiavé, come diversi colleghi, ha manifestato la contrarietà del sodalizio giudicariese alla possibilità di tornare in campo. «Siamo dispiaciuti per l'aspetto calcistico – le parole del presidente giallonero – perché tutti avrebbero voglia di ritrovarsi al campo per condividere con le altre squadre, con gli amici e con gli appassionati la passione per il gioco più bello del mondo. In questo momento, però, prevale la preoccupazione e soprattutto il senso di responsabilità: non ci sembra il caso di appesantire le strutture sanitarie con i tamponi previsti dal protocollo e con gli eventuali infortuni derivanti dalle partite».

Dalla società delle Giudicarie Esteriori, già prima della videoconferenza era partita in direzione Trento una chiara missiva in risposta alla richiesta del presidente Barbacovi circa la possibilità di ripartire con i massimi campionati regionali. Ecco il contenuto della mail inviata al Comitato: «Abbiamo preso visione di quanto richiestoci e, dopo attenta valutazione della situazione che attualmente viviamo, con la presente Vi informiamo che non intendiamo partecipare alla ripresa del campionato di Eccellenza e del campionati di calcio a 5 maschile Serie C1».

Per contro, proseguono presso il Centro sportivo delle Rotte gli allenamenti individuali del settore giovanile giallonero. Rispettando ogni norma sanitaria, da diversi mesi il Comano Fiavé permette ai giovani di esercitarsi e divertirsi in sedute incentrate sui diversi fondamentali del gioco del calcio, così da offrire – oltre alla possibilità di proseguire l'attività sportiva – momenti di sano svago a dir poco importanti in un momento difficile per tutti come quello attuale.